BORSA ITALIANA
Borsa Italiana è una società che si occupa dell’organizzazione, della gestione e del funzionamento della Borsa di Milano (ossia del mercato finanziario italiano) al fine di promuoverne lo sviluppo e di massimizzarne la liquidità, la trasparenza, la competitività e l’efficienza. “A partire dal 1° ottobre 2007 è diventata effettiva l’integrazione tra il Gruppo Borsa Italiana ed il Gruppo London Stock Exchange, che ha dato vita al mercato leader in Europa per quanto riguarda gli scambi azionari, gli scambi di ETF, di covered warrant e certificates così come di strumenti del reddito fisso. Obiettivo principale di Borsa Italiana è sviluppare i mercati e massimizzarne la liquidità, la trasparenza, la competitività e l’efficienza. Fra le sue responsabilità, quelle principali sono:

* vigilare sul corretto svolgimento delle negoziazioni;
* definire i requisiti e le procedure di ammissione e di permanenza sul mercato per le società emittenti;
* definire i requisiti e le procedure di ammissione per gli intermediari;
* gestire l’informativa delle società quotate.

Borsa Italiana organizza e gestisce il mercato italiano attraverso intermediari nazionali ed internazionali che operano – in Italia o dall’estero – utilizzando un sistema di negoziazione completamente elettronico per l’esecuzione degli scambi in tempo reale. Tra i princìpi ispiratori, fondamentali sono il carattere imprenditoriale dell’attività di organizzazione e gestione dei mercati e la separazione delle funzioni di vigilanza (esercitate da Consob e Banca d’Italia) da quelle di regolamentazione e gestione dei mercati (esercitate da Borsa Italiana).

Gestisce il Congress Centre and Services, centro congressi a disposizione non solo della comunita’ finanziaria, ma di ogni realta’ italiana e internazionale che necessiti di una struttura all’avanguardia per tecnologie e servizi offerti, perfettamente attrezzata per l’organizzazione di eventi, seminari, congressi e iniziative formative.

Tra le sue attività si occupa inoltre di erogare servizi di Information Technology ad operatori privati, pubblici, istituzioni finanziarie e società di gestione dei mercati.

Hera Spa => HER  Listino quotazioni e dati di mercato della società Hera Spa

Fonte: Borsa Italiana

CONSOB

La Commissione nazionale per le società e la Borsa (meglio nota con l’acronimo Consob), istituita con la legge 7 giugno 1974, n. 216, è un’autorità amministrativa indipendente, dotata di personalità giuridica e piena autonomia la cui attività è rivolta alla tutela degli investitori, all’efficienza, alla trasparenza e allo sviluppo del mercato mobiliare italiano.

Informazioni sulla società emittente Hera Spa

1. Informazioni societarie.

2. Azionisti rilevanti.

3. Azionisti rilevanti – grafico.

4. Quote azionisti sul Capitale votante – grafico.

5. Attuazione del D.Lgs. 27.1.2010, n. 27 di recepimento della Direttiva 2007/36/CE.

Fonte: Consob.it

IL TESTO UNICO SULLA FINANZA
Il TUF – TESTO UNICO SULLA FINANZA (D.Lgs. 24 Feb 1998) e successivi regolamenti attuativi Consob.
DIRETTIVA 2007/36/CE
L’11 luglio 2007 la Commissione Europea ha adottato la Direttiva 2007/36/CE sui diritti degli azionisti di società quotate. In Italia il Decreto legislativo n.27 del 27 gennaio 2010 dà attuazione alla direttiva, lasciando però solo la facoltà alle società quotate di recepirla. Tale Direttiva ha inteso introdurre norme minime per il ravvicinamento delle legislazioni europee volte a “proteggere gli investitori e a promuovere l’esercizio agevole ed effettivo dei diritti degli azionisti”.  La Direttiva comprende i seguenti aspetti principali:
Rimozione degli ostacoli all’esercizio di voto degli azionisti di minoranza
– La partecipazione e il voto degli azionisti all’assemblea generale non possono essere oggetto di nessuna limitazione che non sia quella della data di registrazione, che deve essere di almeno sette giorni precedente a quella dell’assemblea (record date), cristallizzando così l’elenco dei soggetti legittimati al voto in riunione.
– Gli Stati membri devono eliminare tutte le restrizioni alla partecipazione degli azionisti alle assemblee generali, facilitando la partecipazione anche mediante mezzi elettronici, e offrendo la possibilità di votare per corrispondenza prima dell’assemblea generale, proprio per  garantire l’esercizio del voto transfrontaliero.
– Si consente a tutti gli azionisti di votare per delega tramite una persona fisica o giuridica che esercita il diritto a nome del rappresentato.
Introduzione di presidi minimi volti a semplificare lo svolgimento dell'’assemblea

Obbligo del management a mettere a disposizione degli azionisti informazioni riguardanti lo svolgimento dell’assemblea. In particolare, in materia di informazioni da comunicare prima dell’assemblea generale, le società devono inviare la convocazione entro il ventunesimo giorno precedente la data dell’assemblea. Devono involtre includere nella convocazione le informazioni essenziali e pubblicare nel sito internet della società la convocazione, il testo completo dei progetti di delibera e le informazioni pratiche fondamentali.

 

Diritto ad una maggiorazione del dividendo come premio fedeltà
Si tratta di una disposizione che non è stata prevista dalla Direttiva ma che è stata introdotta con il Decreto attuativo al fine di fidelizzare e stabilizzare il proprio azionariato retail. Lo strumento innovativo di cui si tratta è la maggiorazione del dividendo (massimo 10%) da corrispondere all’azionista disposto a conservare per non meno di un anno la titolarità delle azioni. Per conseguenza tale strumento dovrebbe contribuire ad incentivare la loro partecipazione e il loro interesse nelle questioni sociali.