DISCLAIMER
Azione Hera non intende sollecitare risparmio pubblico in alcuna forma, diretta o indiretta. Questo sito è stato pubblicato esclusivamente a scopo informativo e non deve essere interpretato come un’offerta, né come una sollecitazione di offerta, per acquistare o vendere titoli o qualsiasi altra forma di investimento, in particolare associati a Hera Spa o a qualsiasi altra società correlata o non correlata.
CHI SIAMO
Azione Hera è un’Associazione di piccoli azionisti di Hera Spa che si rivolge a quegli azionisti che mirano a uno sviluppo etico e sostenibile del capitale sociale e del patrimonio di Hera nel lungo termine, nel rispetto del benessere fisico ed economico del territorio in cui Hera opera.

Oltre ai soci fondatori, possono far parte dell’associazione i seguenti azionisti di Hera:
a) dipendenti del Gruppo Hera;
b) ex-dipendenti del Gruppo Hera;
c) piccoli azionisti identificati come tali dalla normativa vigente;
d) gruppi e associazioni i cui membri includano personale attuale o in pensione di Hera, oppure piccoli azionisti privati.

Lo Statuto dell’Associazione.

MISSIONE
Azione Hera sta cercando di favorire la partecipazione dei piccoli azionisti alla vita societaria di Hera Spa, promuovendo il dialogo con il management aziendale ed i grandi investitori. Intendiamo offrire supporto ai piccoli azionisti per accedere a maggiori informazioni sulle politiche di governance e sulle procedure di attuazione del piano industriale.
La creazione di un forum aziendale collegiale tra amministratori, tecnici di Hera, autorità locali e piccoli azionisti può creare le condizioni per una migliore comprensione delle politiche e strategie aziendali, alla luce di un’informazione più condivisa reciprocamente. Questa condivisione di informazioni può essere di aiuto agli azionisti, consentendo loro di contribuire con piena consapevolezza alle decisioni dell’Assemblea Generale, l’organo sovrano in cui le delibere vengono votate, approvate e attuate dal Consiglio di Amministrazione.
FINALITA'
Gli obiettivi principali dell’associazione sono: divulgare informazioni aziendali pubblicabili; effettuare analisi e valutazioni documentate sulle decisioni di governance e sul relativo piano industriale; informare i soci sulle riunioni e scadenze più importanti; accogliere opinioni e valutazioni diverse; raccogliere deleghe per votare nelle assemblee degli azionisti; promuovere la diffusione della cultura della partecipazione; sviluppare campagne di proselitismo attivo tra i piccoli azionisti. In particolare, Azione Hera si propone i seguenti obiettivi principali:

1. Agire nell’interesse collettivo del territorio, con l’obiettivo di ottenere un servizio di pubblica utilità migliore, a costi logici, rispettando l’ambiente e lavorando per la comunità locale. In pratica, investire nei servizi e nelle infrastrutture utilizzando fornitori locali, per mantenere lavoro e competenze nel territorio. Inoltre, è essenziale includere i cittadini nel processo decisionale, sia perché le decisioni relative ai beni pubblici riguardano un interesse collettivo superiore, sia perché, in un periodo di crisi occupazionale, gli investimenti in automazione e nella catena del riciclo e riutilizzo possono rappresentare un trampolino di lancio per creare un distretto nelle Nuove Energie e nell’Eco-Packaging, con Hera come motore di un Consorzio, insieme alle aziende locali. Per questo motivo, alcune decisioni dovrebbero essere condivise con la comunità locale, evitando di lasciare tutto nelle mani del management, che talvolta si concentra esclusivamente sull’aumento dei numeri di bilancio, sui quali vengono calcolate le relative remunerazioni.

2. Istituire un metodo organizzativo che permetta l’inclusione dei cittadini azionisti e utenti nel processo decisionale, insieme al management e alle autorità locali. In termini concreti, l’obiettivo è trasformare il Gruppo Hera in una vera public company, dove i singoli piccoli azionisti abbiano voce in capitolo e possano partecipare alle decisioni sugli investimenti nel loro territorio. Il modello referendario si basa in parte su quello delle California Public Utilities, dove le decisioni sugli investimenti e sui fornitori vengono prese dopo riunioni locali, forum e referendum, con completa trasparenza, e il processo decisionale condiviso viene pubblicato e reso consultabile su internet. L’istituzione di una rappresentanza coordinata degli azionisti, composta da molti comitati locali suddivisi per area geografica/comune delle Strutture Operative Territoriali, SOT, rappresenterebbe un primo piccolo passo verso la creazione di una comunità di piccoli azionisti: la sua forza consisterebbe nel riunire in un’unica voce la miriade di voti dei piccoli azionisti, potenzialmente utilizzabili in Assemblea, che oggi non vengono pienamente espressi. Il Gruppo Hera si sta muovendo in questa direzione attraverso l’istituzione degli HeraLab sul territorio, la cui attività è resa pubblica al sito dedicato. Il passo successivo è quello di trasformare gli HeraLab in HeraInvest in punti di incontro con le autorità locali per definire insieme i piani degli investimenti sul territorio.

3. Proporre mozioni concrete per la gestione aziendale, da discutere prima a livello locale negli HeraInvest insieme alle autorità locali, per poi essere portate in Assemblea, dove vengono votate le delibere da attuare successivamente dal CdA. Le mozioni saranno orientate alla tutela dell’interesse collettivo e dell’ambiente. Questo piano per indirizzare la gestione rappresenterebbe una base iniziale per la discussione e per l’incontro tra i partecipanti al movimento: piccoli azionisti privati, enti pubblici e, possibilmente, personale di Hera Spa. Si tratterà di pochi punti semplici, utili per avviare il dibattito, da valutare congiuntamente e sempre nel rispetto dello Statuto aziendale.